Aurel Ejsha
19 Settembre 2017
Questa mattina alle 8:15 all’appuntamento del Buongiorno, Aurel Eisha, un ex allievo, ha parlato ai circa centocinquanta allievi della Istruzione e Formazione professionale del Cnos di Forlì.
Il suo intervento si è concentrato sul suo percorso particolare: arrivato in Italia dall’Albania nel maggio del 2015, viene accolto da una comunità per minori stranieri non accompagnati e contemporaneamente si iscrive al Cnos. Pur distinguendosi per impegno e partecipazione, il 27 Gennaio 2016, scoperto un fratello con residenza ad Ancona, Aurel viene dimesso dalla comunità per minori e si prepara al trasferimento con conseguente interruzione del percorso formativo. Il 12 Febbraio 2016, però, viene raggiunto da una telefonata: il direttore Sergio Barberio si era adoperato per garantire la continuità agli studi dell’allievo meritevole, offrendogli gratuitamente la convittualità presso l’Istituto salesiano Orselli. Alle 16:00 dello stesso giorno Aurel si insedia nella sua nuova casa: “è una data che non dimenticherò mai, mi ha cambiato la vita, finalmente avevo la possibilità di costruire il mio futuro”. A distanza di un anno e mezzo il giovane studente si è qualificato eccellentemente come operatore meccatronico dell’autoriparazione ed ha costellato la propria esperienza di buoni incontri, grazie alle importanti esperienze di volontariato all’oratorio San Luigi, come barista, educatore ed animatore al centro estivo. Tra i modelli che Aurel porta con sé, spicca la figura di Mimmo, un giovane volontario dell’oratorio, che definisce “speciale”.
“Oggi ho un lavoro a tempo indeterminato, continuo a fare volontariato e sono ricco di esperienze che mi hanno cambiato la vita: prima ero l’ultima ruota del carro, ora, grazie ai buoni incontri, sono salito sul carro e lo trascino”.