La sicurezza sul lavoro al Cnos di Forlì
Di Francesco Frassineti
Dall'inizio dell'anno ad oggi (13 dicembre) sono documentati 553 lavoratori morti per infortuni sui luoghi di lavoro , senza contare quelli deceduti per incidenti stradali mentre si recavano al lavoro o tornavano a casa. Sono numeri inaccettabili per un paese evoluto e civile come dovrebbe essere l’Italia. Per contrastare il fenomeno delle “morti bianche” è molto importante fare formazione fino da giovani in modo che diventi patrimonio della singola persona il giusto atteggiamento verso la sicurezza.
Per questo e per rispondere alle normative in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro, il nostro Centro di Formazione ha potenziato l’intervento formativo in tal senso per gli allievi delle seconde annualità. E’ stato predisposto un modulo di 16 ore di cui 10 teoriche (4 di base e 6 sui vari rischi che si possono incontrare e come ridurre la loro pericolosità) e 6 da svolgere in officina direttamente sui possibili infortuni connessi all’utilizzo delle macchine utensili.
Una volta superata la prova finale, che dimostra di possedere le conoscenze necessarie, agli allievi sabato 14 dicembre sarà consegnato, assieme alle pagelle, l’attestato di frequenza al corso sulla sicurezza. Mi auguro che questo intervento abbia contribuito, anche se in piccola parte, a creare nei nostri allievi, che saranno i lavoratori di domani, il giusto comportamento nei confronti delle problematiche della sicurezza sul posto di lavoro.