Orientarsi 2013-2014, Chiusura lavori
Si è svolto oggi, in data 2 luglio 2014 l’incontro di “chiusura dei lavori” rispetto al progetto “OrientarSI – Pratica-Mente” a.f. 2013/2014, portato avanti dal Cnos-Fap di Forlì e da Enfap e.r.
All’incontro hanno partecipato le seguenti autorità:
- il neo assessore comunale Lubiano Montaguti (con deleghe a Politiche Educative e Formative, Istruzione, Lavoro e Occupazione, Attività produttive, Progettazione Europea, Relazioni internazionali),
- l’assessore alle politiche per l’istruzione della provincia di FC Bruna Baravelli,
- il direttore reggente dell’Ufficio Scolastico Territoriale (UST XI) provincia di Forlì-Cesena Agostina Melucci,
- l’ispettore scolastico Gabriele Boselli,
- la oramai ex dirigente del servizio istruzione e diritto allo studio della provincia di FC Paola Franchi,
- i dirigenti scolastici delle scuole medie Orsini (preside Gramellini Fabio), Palmezzano (preside reggente Gramellini Fabio), Ribolle (Gabriella Garoia) e degli istituti comprensivi di Meldola (Rosanna Monti), Predappio (Anna Starnini) e Castrocaro (reggente Anna Starnini),
- la prof.ssa Paola Pezzi, già dirigente scolastico in quiescenza.
Completano il quadro 11 ragazzi che hanno frequentato il corso presso il Cnos-Fap di Forlì, il direttore dell’Opera Salesiana di Forlì Don Emanuele Cucchi, il Direttore del CFP Don Bosco Sergio Rosario Barberio, il cordinatore del Corso Dott. Alberto Mazzotti (psicologo-psicoterapeuta-orientatore) e due docenti del corso stesso (l’Ing. Luca Cavallari anche coolaboratore al coordinamento e Luigi Tioli, docente di autoriparazione).
L’incontro aveva l’obiettivo di evide3nziare i buoni risultati raggiunti durante questo anno formativo, attraverso la descrizione agli intervenuti dei tre progetti interdisciplinari portati avanti dai ragazzi durante il corso stesso: prog .1 – “Il quadriciclo a motore BI-Moto”, prog.2 – “Il Pistone portachiavi”, prog.3 – “L’impianto elettrico con chiave intelligente” (di tali progetti si può trovare una dettagliata descrizione in uno dei documenti allegati).
Tale descrizione è stata esposta direttamente dai ragazzi del corso che, attraverso le loro voci, hanno “raccontato” quanto appreso dalle numerose esperienze laboratoriali e d’aula all’interno del corso.
Ricordiamo che il progetto “OrientarSI – Pratica-Mente” nasce come progetto di antidispersione per alunni delle classi III medie in ritardo scolastico ed a rischio dispersione e che, proprio da questo anno formativo in corso, ha raccolto anche la collaborazione della Regione Emilia Romagna oltre che degli enti locali già presenti. Non dimentichiamo che uno degli obiettivi fondamentali del corso è quello di fornire una adeguata preparazione per l’ottenimento della licenza media, cosa che tutti i ragazzi che hanno frequentato quest’anno il corso presso il Cnos-Fap sono riusciti ad ottenere a testa alta.
E’ un progetto in continua evoluzione e miglioramento nato dalle esigenze delle realtà scolastiche del territorio per rispondere in maniera sempre più efficiente e completa ai propri alunni, alle loro rispettive famiglie e per arrivare dove l’Istituto Scolastico da solo non potrebbe o riuscirebbe ad arrivare. E’ per questo motivo che la Formazione Porfessionale va sempre più pensata come strumento trasversale all’istruzione e non alternativo.
Interventi significativi dell’incontro:
Mazzotti:”…una esperienza che permette ai ragazzi di riscoprire il piacere di apprendere nuovi concetti attraverso lo sviluppo di una curiosità interiore, motore fondamentale per la costruzione del desiderio e della motivazione a percorrere qualsiasi strada…”
Montaguti: ”…non dimentichiamoci che il sapere è sempre connesso al saper fare…”
Franchi: “…un progetto che nasce dalle ceneri di precedenti progetti (prog. Maicol) a ricordare l’importanza dell’aspetto formativo-professionalizzante anche nei percorsi di istruzione…”
Baravelli: “…il piacere e la soddisfazione di vedere direttamente dagli occhi di questi ragazzi e dalla descrizione delle loro imprese quanto gusto c’è nell’apprendere e nell’imparare nuove cose…”
Melucci: “…senza dimenticare l’importanza delle conoscenze che posso essere riscoperte proprio anche attraverso progetti come questo, riscoprire le conoscenze attraverso lo sviluppo delle competenze e delle capacità…”
Per approfondimenti sui progetti interdisciplinari realizzati, clicca qui.
Articolo a cura del Coordinatore del corso, Dott. Alberto Mazzotti, psicologo-psicoterapeuta-orientatore (mazzotti.alberto@alice.it)